Quotidiano

Credere in se stessi, un concetto fondamentale.

Buonasera a tutti cari lettori e ben tornati sul blog!

Oggi mentre riflettevo su varie cose ho fatto una considerazione: non vi capita mai di guardare qualcosa, per esempio delle scarpe e pensare “wow, che belle, ora me le compro”. Poi siete così eccitati per le vostre nuove scarpe che volete metterle il mattino successivo, subito, appena vi svegliate, perché sentite il bisogno di inaugurarle. Un bisogno spinto dalla gioia per il nuovo acquisto. Però quando pensate di entrare in classe con le vostre scarpe, che peraltro non avete mai visto su nessuno, vi si accende una lampadina: <<e se magari gli altri non mi accetterebbero?>>. Quindi per il dubbio optate per le scarpe che avete visto sempre addosso a tutti, con quelle siete al sicuro, come se fossero uno scudo per la vostra immagine. Perché infondo è vero. È come mimetizzarsi, nessuno ti nota, nel bene e nel male. Ma la vera domanda è: sarà la cosa giusta da fare? E se facendo così mi reprimo soltanto? Perché se ho gusti diversi devo farmi piacere quelli degli altri e non mostrare a tutti i miei?

Non è facile prendere decisioni come queste. Magari se ne parliamo ad un adulto ci guarda come a dire “Ma guarda che problemi si fa questo” ma il fatto è che l’adulto non entra dentro le scuole, a lavoro un adulto è circondato da altri adulti che anche se non condividono la scelta per le scarpe, non lo dicono per decenza. Purtroppo l’adolescente non sa trattenersi e delibera tutto quello che pensa. Non sempre a risultati positivi, il pensiero che condivide con gli altri nostri coetanei.

Oppure quante volte vi è capitato che qualcuno vi chiedesse <<Cosa ti piace?>> e voi vi ritrovate a mentire perché avete paura che i vostri gusti non vengano condivisi e che qualcun altro vi derida.

Il fatto è che secondo me, ad un certo punto della nostra vita dobbiamo prendere una scelta: preferisco stare attorno a persone che conoscono una falsa me, creata apposta per piacere a loro o rivelo a tutti chi sono veramente aspettandomi anche di rimanere da sola ma a testa alta? Se volete un consiglio, io non credo che fingere sia la cosa migliore. Anzi, un giorno ve ne pentirete. La vita è una sola e facendo così istaurare legami falsi perché la persona con cui li instaurate pensa di avere davanti una persona che non siete voi e quindi non dureranno. Invece quando tra la monotonia si accende una fiamma, chi ha gli occhi giusti per notarla ne rimane affascinato e un colpo di fulmine non lo fermate più!

Credo nella speranza perché se un uomo vive in media 75 anni, io li voglio vivere al meglio. E spero di portare speranza attorno a me. Di spargerla dappertutto come si sparge ovunque la neve che scende lenta sulle strade. Sappiate che siete voi stessi il vostro scudo. Che se fate ragionare la testa avete un’arma in più contro chiunque altro. Avete delle doti? Coltivatele. Qualunque esse siano. Realizzatevi come meglio potete perché nessuna critica può togliervi il successo che vi sudate. Siate voi stessi, sempre, anche se vi dovessero isolare, perché a parer mio l’opinione degli stupidi è irrilevante.

Con queste piccole gemme di saggezza, che ho guadagnato a mie spese, ve lo assicuro, vi auguro una buona serata.

Credere in se stessi è uno dei mattoni più importanti nella costruzione di ogni impresa di successo.

Lydia Maria Child

Buona giornata a tutti!