Libro,  Recensione

Recensione del libro “Playlist, l’amore è imprevedibile” di Jen Klein

Titolo: Playlist, l’amore è imprevedibile
Titolo originario: Shuffle, Repeat
Autore: Jen Klein
Traduttore: Anna Carbone
Editore: DeA Planeta Libri
Pagine: 374
Prezzo: Cartacea – €10,90; Ebook – €6,99

Estratto

” La macchina accosta al marciapiede e salto giù prima che l’addetto al parcheggio possa aprirmi lo sportello. Ho una fretta pazzesca e non m’importa che si veda. Da sola corro su per i gradini e da sola attraverso il vasto atrio deserto dell’albergo ed entro nella sala da ballo illuminata a festa. Al soffitto sono appesi fili di luci sfavillanti e i tavoli sono coperti da tovaglie bianche. La stanza è piena di gente che conosco da anni. Ma non mi sono mai sentita così sola come in questo momento, mentre faccio il mio ingresso al ballo dell’ultimo anno. E’ tutta colpa mia, naturalmente. Certo, è stato un ragazzo a spezzarmi il cuore, ma la colpa è soltanto mia . Sono stata io a infrangere una promessa. Cammino comunque a testa alta, perché ho un motivo per essere qui. Ho un grandioso gesto romantico da compiere, un discorso epico da pronunciare, un cuore pieno di rimpianti da far sanguinare a morte sul linoleum consumato. Scruto la pista da ballo e lo vedo fermo da un lato , a ondeggiare nel modo in cui fanno i ragazzi quando non vogliono ( o non sanno ) ballare. Non sta cercando me, ma è normale, visto che è con un’altra. E’ proprio accanto a lui, e hanno le dita intrecciate. Questa sera niente sarà facile. “

Trama

Che cosa c’è di meglio del momento in cui ti rendi conto che il liceo sta per finire e la tua vera vita sta per cominciare? Niente, June ne è convinta. Diciassette anni e le idee chiare sul futuro, non vede l’ora di lasciarsi alle spalle la cittadina in cui è cresciuta e tuffarsi a capofitto nella nuova avventura del college. Al contrario di Oliver, l’atleta più popolare della Robin High, che vorrebbe che l’ultimo giorno di scuola non arrivasse mai. June e Oliver non hanno davvero nulla in comune. Potrebbero non rivolgersi mai la parola. Potrebbero far finta di non conoscersi. E invece. Invece il destino ha voluto diversamente. Perché le loro madri sono amiche per la pelle e hanno deciso che Oliver accompagni June a scuola in macchina. Tutti i maledettissimi giorni. A un tratto, June e Oliver sono costretti a passare parecchio tempo insieme. Peccato che non abbiano niente, ma proprio niente di cui parlare. E allora decidono di mettere la musica. Ma cosa succede quando un’anima rock come quella di June ne incontra una pop come quella di Oliver? Una guerra! Una sfida per il controllo della playlist… finché non accade qualcosa di totalmente imprevedibile. Perché a volte basta la canzone giusta al momento giusto e tutto cambia.

Recensione

Questo è l’inizio del libro, anche se al tempo stesso è la fine della storia. Mi è piaciuta molto questa prima pagina intitolata “La sera del ballo”, e la scelta dell’autrice di mettere lì il momento più significativo del libro, che per ordine cronologico doveva stare verso le ultime pagine, mi sa di proemio, come quello dell’Iliade. E’ proprio in questo momento che June si sente addosso tutti gli sbagli che ha fatto con Oliver, perché solo nel momento in cui perdiamo ciò a cui teniamo di più ci rendiamo conto di quanto significasse per noi. E così è per lei, finalmente si è resa conto di tutti i pregiudizi che aveva e di quanto fossero sbagliati, soprattutto con lui che era diverso da tutti gli altri.

Questo è uno di quei libri che ho comprato senza nessuna pretesa ma che poi si è rivelato più bello di quel che mi sembrava all’inizio. Oliver è un ragazzo bello da far paura, popolare e in gamba. Nella sua vita ha sempre avuto tutto, compresa l’immagine di una famiglia perfetta e per lui non sono mai esistite le responsabilità e i problemi eccetto quelli che non si andava a creare lui stesso. June è andata a scuola prima perché suo padre se ne andato via quando aveva quattro anni e la madre ha dovuto improvvisamente rimettersi a lavorare e non aveva abbastanza soldi per pagare l’asilo della figlia. Per lei niente è mai stato roseo. E quando una come lei si imbatte in uno come lui , cosa accade? Beh, si riaccende la speranza, e come tutti sappiamo, quando un lui diventa la nostra unica speranza per un domani migliore, il cuore comincia a battere più forte che mai. Sarebbe tutto perfetto se non fosse per il fatto che la nostra June ha solo diciassette anni, poca esperienza in queste cose e una paura immensa che il proprio cuore venga spezzato, che tutto quello in cui ha sperato si distrugga e l’ultima briciola di forza che le rimaneva si distrugga. E’ facile comprenderla, ma lei non ha più bisogno di essere compatita, adesso è arrivato il momento di affrontare la sua vita al meglio e chi se ne frega delle conseguenze!

Devo ammettere che mi è piaciuto veramente tanto, Oliver ha fatto battere il cuore anche a me! E’ una storia per ragazzi che vivono nei licei come noi, è una storia che fa capire tante cose e fa riflettere molto. Mi ha fatto capire l’importanza di tutti i momenti che viviamo anche se un giorno avremo memoria solo di pochi, quelli più significativi ma che nel bene e nel male tutto ciò che viviamo ci segna, ci fa diventare quello che saremo un domani.

Valutazione: 5/5 ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

Piccola nota sull’autrice

Jen Klein vive a Los Angeles con il marito e uno zoo di ragazzini e animali, tutti ingovernabili e scatenati. Quando non scrive libri per ragazzi, è una sceneggiatrice di successo per la televisione. Attualmente è impegnata con la serie Grey’s Anatomy.