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Red Soul, i ricordi che ho di te di S. Christy Devis, recensione

A cura di Laura Gorini

Titolo: Red Soul
Autrice: S. Christy Devis
Data di pubblicazione: 9 giugno 2019
Genere: Young Adult/Romance
Editore: Self Publishing
Pagine: 429
Prezzo: cartaceo 11,99€, kindle 0,99€

Trama

Se n’era andato, portandosi dietro qualcosa di mio di cui ormai avevo imparato a fare a meno. Mi sono abituata alla sua assenza, a gestire di nuovo la mia vita senza il suo sorriso, le sue battute stupide e i suoi guai. Adesso è tornato, e ora tutte le domande a cui nessuno è riuscito a darmi una risposta sbattono contro la mia mente triplicate vedendo i cambiamenti che ci sono tra di noi. È tornato per mettere a soqquadro ogni pezzo di me che faticosamente sono riuscita a rimettere in sesto, sconvolgendo ogni certezza e ogni singola ora delle mie giornate. La verità, però, è che non se n’è mai andato del tutto, perché quando un Cole tocca la vita di qualcuno lascia un marchio sulla pelle che non si cancella con facilità. E la mia vita Mayson Cole l’ha marchiata a fuoco.

Era la mia casa una volta. Ho passato quasi tutta la mia vita qui, tra risate e casini, fino al momento in cui ho dovuto fare una valigia e allontanarmi. Lei è il motivo per cui ho dovuto lasciare ogni cosa.Ma adesso sono tornato. Ho un unico scopo sul quale dovrei concentrarmi, eppure non ci riesco. Dovrei tenere le distanze per proteggerla, evitare che il mio segreto venga fuori, perché se questo accadesse perderei definitivamente anche quel poco che ancora ci lega. Il potere di tenerla lontano, però, io non ce l’ho mai avuto davvero.Sono pronto a rischiare di distruggerla come in passato ha distrutto me, purché abbia l’occasione di tenerla stretta un’altra sola, misera, volta. Perché anche se ho trascorso più di un anno a cercare di togliermela dalla mente, mentre ricucivo brandelli di cuore che portano il suo nome, io, Emory Scott, non me la sono mai dimenticata.

Recensione

Mayson se n’è andato, lasciando la sua dolce metà Emory Scott da sola. Le ha spezzato il cuore, annullato la mente e fatto gelare l’anima. Eppure lei, facendosi coraggio, nonostante il dolore lacerante che le pervade tutto il copro, pian piano, giorno dopo giorno, istante dopo istante, è riuscita ad abituarsi, per quanto possibile, alla sua assenza. Un’assenza pesante e all’inizio impossibile da accettare perché pare quasi irreale. E poi eccola lì, Emory, nuovamente in piedi, che inizialmente arranca, ma che poi riesce, stringendo i denti, a rialzarsi e a riuscire a gestire la sua intera vita contando solo sulle sue mere forze, sia fisiche che psicologiche e caratteriali. Riesce anche a dimenticarsi del suo splendido sorriso, delle sue continue battute di spirito, che seppur talora ridicole, la rendevano in fin dei conti felice e spensierata. 

E che dire dei suoi guai, anche quelli avevano avuto il loro peso nel rapporto e all’inizio del loro addio, erano, per strano caso del destino, incominciati a mancarle pure quelli. Ma poi eccolo rispuntare all’orizzonte il suo Mayson, e la sua ricomparsa le procura la nascita di una nuova ferita, alquanto profonda: proprio quando aveva pensato, forse erroneamente, di poter vivere senza di lui e in qualche maniera di cancellare in maniera definitiva e indelebile il suo ricordo, lui fa nuovamente capolino nella sua vita. Inizia a sconvolgerle l’esistenza e a gettare per terra con forza, come semplici birilli, ad una partita di bowling, ogni sua singola certezza, comprese quelle che sembravano più forti e sicure. 

La getta nuovamente in confusione, ma lei sembra, in fin dei conti, volerla quella nuova confusione

Ma la verità è anche un’altra, e lei lo capirà ben presto: lui non se n’è mai veramente andato.

Non è facile lasciarsi alle spalle un grande amore, sopratutto se con esso si è condiviso ogni istante della propria odierna vita, convivenza e/o matrimonio inclusi. Ogni oggetto, ogni stanza, ogni singolo momento della giornata e della nottata ci riportano inevitabilmente e inesorabilmente a quegli attimi, talora fugaci, ma comunque intensi e profondi che abbiamo vissuto con quella persona: un semplice caffè al risveglio, una tisana alla sera prima di coricarsi o una risata durante la visione di un film comico alla televisione, stretti stretti sul divano del salotto, questi e molti altri istanti di vita condivisa non possono essere annullati nel cuore, nella mente e nell’anima di chi ama. E persino i difetti fisici e sopratutto caratteriali della nostra dolce metà, incominciano a mancarci, perché in fin dei conti sono proprio quelli gli aspetti che ci hanno fatto innamorare, ma questo sovente lo capiamo troppo tardi, ovvero quando la storia, ovvero il legame, inizia pian piano a sgretolarsi. 

E quando lo capiamo ci sentiamo vuoti, stanchi e spossati. Ci sembra di aver sognato ad occhi aperti, e di aver dato vita ora a un incubo dal quale però, nonostante la sofferenza che ci procura, fatichiamo ad uscirne. Ed ecco che quando pensiamo di avercela fatta, ovvero di essere riusciti, non con poca fatica, a costruirci una vita senza quella persona, ecco che viene tutto nuovamente messo in discussione. 

Ed è in quel preciso momento che dobbiamo essere veramente forti e coraggiosi, cercando di non farci avvelenare il cuore e l’anima e di annebbiare la mente: dobbiamo infatti essere certi di voler davvero con tutte le nostre forze ricominciare a rivivere i momenti passati con una luce nuova e di permettere a quella persona di condividere nuovamente con noi la nostra quotidianità.

Il romanzo di S. Christy Devis ci fa intuire perfettamente con uno stile semplice e un linguaggio schietto e sincero, privo di eccessivi fronzoli che avrebbero donato una certa dose di pesantezza alla trama, che tutto ciò è possibile, sopratutto se in realtà quella persona non se n’è mai realmente andata da noi e di conseguenza dalla nostra vita. 

È pertanto un bel libro che ci aiuta a riflettere, non solo sul rapporto di coppia e sull’amore in generale, ma anche su noi stessi, vivamente consigliato non solo alle giovani donne ma anche a persone più adulte che, una volta cresciute, sovente tendono a dimenticare la potenza del vero amore.

Valutazione

4/5⭐️