Collaborazione,  Libro,  Recensione

Take a sad song di Christina Mikealson, recensione.

Take a sad song (Un cuore per capello) di [Mikaelson, Christina]
Titolo: Take a sad song
Autrice: Christina Mikealson
Data di pubblicazione: 16 maggio 2019
Genere: Rosa
Editore: PubMe
Collana: Un cuore per capello
Pagine: 256
Prezzo: 0,99 eBook; €12,00 Cartaceo

Trama

A volte l’amore sta proprio dietro l’angolo e noi siamo troppo ciechi per vederlo. Questa è la storia di Dominic e Prudence, migliori amici fin dai tempi del liceo, che alla soglia dei ventisette anni si ritroveranno a dover fare i conti con i loro sentimenti, ostacolati da un evento in particolare: l’imminente matrimonio di Prudence. Dominic avrà una settimana a disposizione per confessarle il suo amore e impedirle di sposare un altro uomo, ma sarà sufficiente?

Recensione

Nick è un uomo bellissimo con dei meravigliosi occhi grigi che cambiano assecondando il suo umore, l’unica ragazza che però vorrebbe con sé e proprio l’unica che non può avere, perché è la sua migliore amica. Nick pensa di non essere ricambiato e se da un lato confessare i suoi sentimenti a Prue gli leverebbe un peso, dall’altro potrebbe rovinare la loro amicizia e metterli in imbarazzo ogni volta che si vedono.

Prue è sempre stata una ribelle, tutto il contrario della sorella, la perfezione per i genitori con cui Prue non va molto d’accordo. Il suo matrimonio è alle porte e il futuro marito è un ragazzo che conosce a mala pena da 8 mesi e che ha due genitori impiccioni con la puzza sotto il naso che cercano in tutti i modi di cambiare la nostra Prue.

Nick dovrà essere il suo testimone e durante la settimana prima del matrimonio dormirà a casa di Prue. In quest’occasione avranno l’opportunità di stare a stretto contatto l’uno con l’altro e Nick dovra fare una scelta. Rivelare i suoi sentimenti rischiando il tutto per tutto o tenersi tutto dentro e preservare il rapporto che hanno?

Take a sad song è una storia d’amore struggente, passionale che tiene col fiato sospeso fino all’ultima pagina. È un viaggio nel viale dei ricordi dei protagonisti che fa comprendere l’essenza vera di quel tipo di amicizia e quanto sia sottile la differenza tra essa e l’amore. È un romanzo che fa capire esattamente cosa deve essere un patner, ovvero un amico, un complice, colui con cui puoi essere te stessa, sempre, senza freni e senza filtri.

Il romanzo è scritto in terza persona e un po’ per volta, l’autrice da voce ai due protagonisti. Ho amato questa storia, tenere e struggente, e ho adorato lo stile di Christina, coinvolgente fino alla fine.

Valutazione

4/5⭐