Libro,  Recensione

Un fantasy intrigante e pieno di colpi di scena: Legami di Sangue, Il Risveglio di Checca B.

Titolo: Il risveglio
Trilogia: Legami di Sangue
Autrice: Checca B.
Data di pubblicazione: 27 luglio 2019
Genere: Fantasy
Edito: Self Publishing
Pagine: 251
Prezzo: €13,20 Cartaceo
Disponibili i primi capitoli su Wattpad

Trama:

Lisandra è una ragazza normale con una vita tranquilla e serena. Ma è tutta apparenza. Il trasferimento in Romania, cambierà completamente tutte le carte in gioco. La ragazza ha sempre vissuto nella menzogna raccontata dalla madre. Cosa scoprirà in quello stato? E soprattutto lei chi è veramente? Misteri e intrighi entreranno nella sua vita, sconvolgendola perché ha sempre vissuto in un mondo che non era il suo.

Recensione:

Quando inizio un fantasy sono sempre parecchio titubante. È il mio genere preferito, l’ho studiato per anni nella sua evoluzione attraverso i secoli e anche la più piccola distrazione mi fa storcere il naso. Non mi riferisco naturalmente agli errori grammaticali o stilistici, ma piuttosto a quelli riguardanti la storia in sé per sé.

All’inizio di ogni lettura, tra l’altro, sono solita leggere i pareri di chi ha letto il romanzo prima di me, così da smentirli o confermarli alla fine e dare al lettore la possibilità di farsi un idea generale ma specifica.

Nel recensire libri pubblicati in self bisogna tenere in conto, però, che gli autori non hanno lo staff che hanno invece autori che pubblicano con le case editrici, non sono aiutati e supportati come loro, però ricordatevi che anche chi arriva a grandi case editrici è partito dal basso e in alto c’è arrivato perché nonostante i piccoli difetti i lettori hanno visto il potenziale e la bellezza della storia e l’hanno fatta conoscere, l’hanno diffusa.

Con questa premessa, iniziamo ad analizzare la storia di cui oggi voglio parlarvi.

Legami di Sangue: Il Risveglio è il primo volume di una trilogia e le creature fantasy al suo interno sono per lo più vampiri. Lisandra, la protagonista, orfana di padre, è un adolescente che all’improvviso scopre di essere per metà una vampira.

Questa verità non le sembra poi così irreale poiché tra gli umani non si è mai sentita al posto giusto ma finalmente in questa nuova vita, nella vita che le appartiene, trova un senso di appartenenza che non aveva mai provato. Ma come ben sappiamo, non è tutto oro ciò che luccica.

Lisandra, di fatto, si trasferirà in Vatra Dornei a casa dei nonni paterni, dei vampiri. Il fratello Licano diventerà del tutto assente causando una sensazione di profonda solitudine nella giovane. Verrà iscritta nella scuola dei Romanov, i re del clan dei vampiri, e lì Lisandra troverà ingiustizie che la costringeranno a prendere delle dure decisioni: è meglio scegliere l’indifferenza, chiudere gli occhi, e fare finta di non aver visto nulla per salvaguardare noi stessi oppure combattere per ciò che si ritiene giusto rischiando di perdere tutto ciò a cui teniamo?

Lucius Romanov è uno dei tre re, il primo vampiro di cui si abbia traccia. I due non sanno cosa li aspetta ma le loro vite, una volta che Lisandra entrerà nella società dei vampiri, saranno legate indissolubilmente.

Tra colpi di scena, dure decisione con pesanti conseguenze, amori che sbocciano e atroci battaglie, questa storia vi terrà compagnia come solo un fantasy sa fare e vi farà provare forti e contrastanti emozioni.

Checca B. ha una fantasia inimmaginabile ed è riuscita a rendere suo il concetto stesso di vampiro, caratterizzandolo e non facendolo diventare l’ennesimo cliché di questo genere. È una storia adatta a chi piace il fantasy ed è desideroso di leggere qualcosa di diverso dal solito.

La società vampiresca che Checca descrive ha molto delle ingiustizie del passato, ma che allo stesso tempo sono contemporanee, le troviamo solo in forma diversa. In questo tipo di società Lisandra è un personaggio che da un grande esempio: è caratterizzata da un forte carattere nonostante l’emotività e non si disperde in bei discorso e paroloni, ma passa direttamente ai fatti, si impone per far cambiare la situazione nonostante la giovane età.

L’autrice nel corso della lettura fa capire il corretto atteggiamento che ognuno di noi dovrebbe avere per far sì che le ingiustizie spariscano.

Questa è una di quelle letture che quando termini ti lascia qualcosa, ti cambia, ti migliora e ti fa riflettere a lungo. È l’esempio calzante di ciò che io definisco un libro pieno di potenziale con una relativa autrice talentuosa.

Prima di leggere questo libro ho letto commenti vari: da un lato abbiamo persone che hanno amato la storia di Checca, che sono riuscite ad immedesimarsi nella protagonista e si sono sentite comprese; dall’altro abbiamo persone che si sono lamentate dello stile dell’autrice.

Ora, io ho letto diversi libri, molti tra questi tra l’altro sono proprio pubblicati in Self, come in questo caso, e posso dirvi di aver letto realmente libri scritti con i piedi e quello di Checca non è tra questi. Sì, l’autrice ha ancora molta strada da fare, la sua storia non ha ancora raggiunto il massimo del suo potenziale, ma si tratta di perfezionamenti e non di altro.

Dategli una chance e state sicuri che non ve ne pentirete. Questa storia sa dare tanto e ci scommetto che un giorno, quando verrà pubblicata da una grande casa editrice e l’autrice avrà a disposizione quel benedetto Staff attento a tutto, diventerà un capolavoro.

Valutazione complessiva:

Un fantasy bello, intrigante ed entusiasmante.

4,5 ⭐