Recensione

Recensione di Ogni singolo battito di Abbye J Leen

Titolo: Ogni singolo battito
Autrice: Abbye J Leen
Data di pubblicazione: 1 novembre 2018
Genere: Romance
Edito: Self Publishing
Pagine: 290
Prezzo: €2,99 eBook; €12,48 Cartaceo
Disponibile in Kindle Unlimited

Trama

In un vivace quartiere di Los Angeles i tre inseparabili Ellie, Noah e Nolan crescono tra gli alti e i bassi delle proprie famiglie. Inseparabili sin dalla giovane età i ragazzi non riescono a fare a meno L’uno dell’altra. Noah e Nolan però sono impegnati nel tenere tutti gli altri ragazzi lontani da Ellie. Pur essendosi ripromessi di non pensare a lei come donna non riescono a farne a meno, fin quando uno di loro non deciderà di rompere quella promessa fatta molti anni prima, perché il cuore si sa, non chiede il permesso. Non ci vorrà molto per ritrovare i giusti equilibri perché niente è più importante della loro amicizia. Strani avvenimenti però metteranno all’erta i ragazzi che si troveranno a combattere contro un nemico che non avrebbero mai potuto immaginare.

Recensione

Quando ho iniziato questa lettura, fin da subito, sono nate in me aspettative molto alte. Lo stile dell’autrice è lineare e coinvolgente, nulla da ridire, e con estrema facilità riesce a trasportare il lettore all’interno della storia. Quindi con questo requisito non si può che aspettarsi un libro appassionante tanto quanto lo stile. Devo dire, però, che mi è piaciuto a intermittenza.

Inizio col parlarvi un po’ dei protagonisti:

Ellie è rimasta da piccola orfana di mamma e siccome il papà si è eclissato a causa della depressione, viene cresciuta dalla sorella maggiore Amelia, ma nello sua vita non mancano mai Nolan, il suo migliore amico, e Noah, il migliore amico di Nolan con cui lei ha quasi lo stesso rapporto. 

Noah è un ragazzo che nella vita ha passato l’inferno e se dapprima ci potrebbe sembrare un po’ il bad boy o lo “sciupa femmine” della situazione, in realtà non lo è per niente. 

Noah ed Ellie ben presto si accorgeranno che quello che provano l’uno per l’altra è troppo intenso per resistervi e cadranno nel vortice della passione.

Per stare insieme dovranno lottare perché il destino, i loro problemi familiari e tanti altri fattori esterni (che non vi posso raccontare perché se no farei uno spoiler) gli creeranno non pochi ostacoli.

Perché mi è piaciuto a intermittenza?

Abbye si concentra troppo, a mio parere, sull’aspetto emotivo tralasciando in alcuni casi gli altri. L’aspetto emotivo è importante in un romanzo, soprattutto se è rosa, ma non deve diventare così centrale. 

Per quanto mi riguarda, l’autrice avrebbe dovuto concentrarsi di più sulla trama, sulla caratterizzazione dei personaggi e sui colpi di scena, che nel lettore aumentano la suspense e la voglia di continuare la lettura.

Purtroppo leggendo questo romanzo non sono riuscita a provare emozioni e suspense. Mi è sembrata una storia scritta senza uno scheletro, senza una traccia prestabilita.

La storia si evolve a POV alterni, con diversi flashback che ci fanno capire il rapporto intenso che hanno i tre amici. Questi ultimi, i flashback, mi sono piaciuti molto perché ci fanno comprendere meglio i protagonisti, la storia, e per me sono stati essenziali.

Abbye, però, come protagonista principale non mette ne Ellie ne Noah, a mio parere, ma l’amore. L’amore che spesso ci fa più male che bene, l’amore che ci rende cechi, l’amore viscerale, che ci impedisce di vivere senza l’altra persona. Lei parla di un amore totale, tanto che la narrazione principalmente parla proprio di questo. La narrazione infatti ruota molto intorno a questo argomento, mettendo da parte i personaggi in cui io non ho visto un evoluzione. Avrei preferito che Abbye ci parlasse un po’ più di loro come persone, come fa nei flashback, e non come coppia. Parlare della coppia ci sta perché è un romanzo rosa e non potrebbe essere altrimenti, ma se io dei protagonisti conosco poco ho difficoltà a immedesimarmi in loro.

Magari questa è stata una scelta narrativa dell’autrice, che più che parlare dei protagonisti di per sé voleva mandare un messaggio al lettore sull’amore, che in molti vedono come una passeggiata in riva al mare quando invece non lo è. Nel libro un altro tema principale della storia è l’amicizia, il suo significato, la differenza tra l’amore ed essa, l’amore e l’ossessione. Infatti Ellie sarà perseguitata da un uomo che crede di amarla ma che in realtà ne è solo ossessionato.

Anche qua, a mio parere bisognava aggiungere qualche cosa su questa persona. L’autrice secondo me doveva andare più affondo nei protagonisti.

Abbye ha un grande potenziale e secondo me farà strada. Certo, nessuno di noi è perfetto, e secondo me se lei andasse più a fondo nel vissuto, nell’animo e nella psiche dei protagonisti potrebbe creare dei veri e propri capolavori, perché le doti c’è le ha. Per avere conferma delle sue doti basta leggere qualche estratto e mi crederete quando dico che il suo stile è davvero sorprendente.

Il libro mi è piaciuto? Sì.

A chi lo consiglio? A tutti quelli che vogliono leggere qualcosa un po’ fuori dal comune, senza cliché perché ne è completamente privo. Lo consiglio a chi vuole leggere una storia in cui l’amore è il protagonista indiscusso del romanzo.

Valutazione

3,5 stelle⭐